torna indietro

L’importanza della prevenzione posturale

da | Apr 30, 2025

La postura è l’insieme delle posizioni di tutte le parti del corpo in un dato momento. Altre definizioni la descrivono come il modo in cui le persone tengono il corpo in posizione eretta, seduta e sdraiata oppure come l’atteggiamento assunto dal corpo in posizione eretta, seduta e sdraiata.

Vediamo insieme perché mantenere o ristabilire una postura appropriata è importante e che cosa si intende per prevenzione posturale.

Classificazioni della postura

La postura può essere suddivisa in inattiva o attiva

  • la postura inattiva è quella assunta durante il riposo o il sonno, momenti in cui l’attività muscolare essenziale è ridotta al minimo;
  • la postura attiva è quella assunta nei momenti di veglia, in cui c’è attività muscolare anche per mantenere una certa posizione.

La postura attiva, a sua volta, può essere statica o dinamica:

  • la postura statica è quella in cui il corpo e i suoi segmenti sono allineati e mantenuti in determinate posizioni. Si è in postura statica quando si è seduti, in piedi o in ginocchio;
  • la postura dinamica, invece, è quella in cui il corpo e i suoi segmenti sono in movimento. Si è in postura dinamica quando si cammina, si corre, si salta, ecc.

La postura è un aspetto altamente individuale e dinamico della fisiologia umana. Essa è più il modo in cui il corpo si adatta alle diverse situazioni, che non uno stato fisso “corretto” o “scorretto”.

Cosa si intende per prevenzione posturale?

Per prevenzione posturale si intende l’insieme di pratiche, abitudini e comportamenti volti a mantenere o ristabilire una postura appropriata, al fine di prevenire disturbi muscolo-scheletrici, come per esempio il mal di schiena.

La prevenzione posturale mira appunto a prevenire le problematiche posturali tramite:

  • igiene posturale;
  • esercizi specifici di rieducazione posturale (la cosiddetta ginnastica posturale);
  • screening posturali, consulenze specialistiche e monitoraggio;
  • terapie specifiche e strumenti correttivi.

La prevenzione posturale è importante a ogni età e in ogni ambito, da quello domestico a quello scolastico e lavorativo.

A chi è rivolta la prevenzione posturale?

La prevenzione posturale si rivolge a tutti.

Bisogna sottolineare, tuttavia, l’importanza che essa ha per alcune tipologie di persone, ossia:

  • bambini e adolescenti: la prevenzione posturale serve a proteggere questi individui da disturbi muscolo-scheletrici tipici dello sviluppo, come la scoliosi;
  • chi lavora in ufficio: i lavori di ufficio impongono molte ore di sedentarietà, il che può portare a sviluppare disturbi, disfunzioni e/o squilibri dell’apparato muscolo-scheletrico;
  • anziani: in questi casi, la prevenzione posturale deve provvedere a contrastare la degenerazione della colonna vertebrale (con aumentato rischio per le discopatie) e a migliorare le capacità di equilibrio (per evitare cadute che potrebbero sfociare in fratture, traumi e altri tipi di infortuni muscolo-scheletrici);
  • sportivi: in questi soggetti, la prevenzione posturale protegge dagli infortuni e migliora le prestazioni; 
  • pazienti con disturbi muscolo-scheletrici cronici: la prevenzione posturale può essere di aiuto nella gestione dei sintomi del mal di schiena cronica, delle discopatie (malattie del disco intervertebrale).

Oggi, gli strumenti e le conoscenze utili per correggere gli squilibri e i disturbi legati alla postura ci sono; quello che serve è una maggiore informazione.

Cos’è l’igiene posturale?

Un caposaldo della prevenzione posturale è l’igiene posturale.

Per igiene posturale si intende l’insieme di regole e accorgimenti quotidiani che contribuiscono al mantenimento di una buona postura e che proteggono dai disturbi muscolo-scheletrici.

A livello pratico, aver cura dell’igiene posturale significa:

  • praticare regolarmente movimento e attività fisica: mantenersi attivi promuove la salute muscolare e articolare, aumentando la tolleranza al carico dell’apparato muscolo-scheletrico nel suo insieme. Inoltre, aiuta a prevenire il sovrappeso e l’obesità, che sono due fattori di rischio per problematiche muscolo-scheletriche come mal di schiena, artrosi, ecc.;
  • assumere posture corrette in piedi e da seduti: è importante porre attenzione alla posizione della testa, delle spalle, della schiena e del bacino;
  • evitare di mantenere per lunghi periodi di tempo la stessa posizione: se si svolge un’attività lavorativa sedentaria, bisogna fare periodiche interruzioni; allo stesso modo, se si trascorre molto tempo in piedi, occorre ogni tanto fare delle pause e riposarsi;
  • dormire in posizione corretta, senza particolari stress per la schiena e il collo: sono molto importanti anche il tipo di materasso (si tende a consigliare un modello semi-rigido per prevenire il mal di schiena) e il tipo di cuscino;
  • allestire una postazione lavorativa ergonomica: se si pratica un lavoro che prevede lunghi spostamenti in auto, è importante curare l’ergonomia del sedile dell’automobile;
  • indossare scarpe comode, che non favoriscano posture innaturali dei piedi e/o della schiena;
  • usare una tecnica adeguata, che non stressi eccessivamente la schiena, per alzare gli oggetti pesanti.

Trascurare l’igiene posturale rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo di problematiche muscolari e articolari, a partire dal mal di schiena, una condizione che, secondo la letteratura, affligge almeno una volta nella vita 8 persone su 10.

In cosa consiste la ginnastica posturale?

La ginnastica posturale è una disciplina che, tramite specifici esercizi, mira a migliorare la postura e ad alleviare i dolori muscolo-articolari connessi in qualche modo anche alla postura. 

La ginnastica posturale si avvale di esercizi di stretching (per l’allungamento dei muscoli e una loro migliore elasticità), di tonificazione muscolare, di miglioramento del bagaglio motorio, di propriocezione, di mobilità.

Cos’è lo screening posturale e perché è importante?

Lo screening posturale è sostanzialmente una valutazione approfondita della postura, effettuata da uno specialista in materia posturale (es: il fisioterapista)

Lo screening posturale serve a individuare eventuali anomalie o problemi riferibili alla postura e le cause e i fattori predisponenti. 

È molto importante nei giovani, perché contribuisce a diagnosticare tempestivamente e, in alcuni casi, anche prevenire condizioni come la scoliosi.

Lo screening posturale è importante anche in ambito fisioterapico-riabilitativo: l’individuazione di eventuali disarmonie posturali e la loro correzione tramite specifici esercizi può aiutare a migliorare la sintomatologia dolorosa dovuta a disturbi muscolo-articolari.

Cosa sono gli strumenti correttivi?

Si tratta di strumenti che aiutano a mantenere una corretta postura.

Tra gli strumenti correttivi figurano busti ortopedici, correttori posturali, raddrizzaspalle, cuscini lombari e supporti per la schiena.

Il loro impiego dovrebbe integrare quello di una ginnastica posturale o un programma di esercizio terapeutico volto al miglioramento di squilibri e disfunzioni muscolo-articolari connessi anche alla postura. 

Perché è importante la prevenzione posturale?

L’apparato muscolo-scheletrico è un sistema molto complesso, che rende possibile ogni movimento. È essenziale, quindi, conservarne la perfetta funzionalità a ogni età.

La prevenzione posturale serve proprio a questo: preservare la salute dell’apparato muscolo-scheletrico, al fine di condurre una vita senza dolori muscolari e articolari debilitanti, che possono anche avere ripercussioni psicologiche.

Abitudini e comportamenti posturali scorretti possono incidere negativamente sull’apparato locomotore, fino a provocare squilibri e disfunzioni che nel tempo diventano sintomatiche: l’eccessiva sedentarietà, l’adozione di posture errate per lunghi periodi di tempo, l’uso frequente di scarpe scomode, il sollevamento con tecnica errata di oggetti pesanti, sforzi fisici eccessivi e ripetuti, ecc. possono tradursi in fastidi come dolore cervicale, dolore alle spalle, dolore dorsale, dolore lombare.

Di contro, fare movimento, evitare posture prolungate, indossare scarpe comode, controllare il peso corporeo, evitare sforzi fisici eccessivi, trasportare e sollevare pesi in modo corretto (assicurandosi prima di essere in grado di farlo), curare la postura durante il sonno (con un occhio di riguardo anche per la qualità e il tipo di materasso), consultare uno specialista del settore della postura sono accorgimenti e comportamenti che salvaguardano la salute di muscoli, articolazioni e ossa, e proteggono dallo sviluppo di dolori, talvolta di carattere cronico, capaci di pregiudicare la qualità della vita.

Conclusioni

La prevenzione posturale ha un ruolo chiave nella prevenzione dei disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico, a partire dal mal di schiena, che è una delle principali cause di assenza dal lavoro.