Dal 19 al 25 maggio 2025, l’ONG indipendente Mental Health Europe organizza la settimana Europea della Salute Mentale, un’iniziativa volta a sensibilizzare le persone su quanto sia essenziale tutelare la salute anche da un punto di vista mentale.
Un progetto che si inserisce in un contesto in cui da anni, a livello globale, si celebra il Mental Health Awareness Month nel mese di maggio. Una tradizione iniziata nel 1949 negli Stati Uniti per poi essere adottata anche in altri Paesi del mondo.
Nel nostro Paese, come emerge dalla quarta edizione del Mind Health Report, l’indagine condotta da Ipsos, “la salute mentale continua a destare preoccupazione a livello globale e locale. In Italia, negli ultimi 12 mesi, il 28% ha sofferto di una qualche forma di malessere o disturbo mentale (percentuale in aumento di ben 6 punti rispetto allo scorso anno). L’ansia (14%), seguita dalla depressione (12%), è il disturbo più comune. Nel 2023, il 60% degli italiani ha dichiarato di aver affrontato almeno una difficoltà personale, in particolare le donne e i giovani. Un problema di consapevolezza che incide sulle scelte sia in termini di diagnosi che di cura”.
Dati che evidenziano ancora di più quanto eventi di sensibilizzazione e di informazione su un tema così complesso come la salute mentale siano essenziali.
